Ritrovarsi

Ritrovarsi. Riconoscersi. Perdersi dolcemente l'uno nell'altra.

C'è un momento in cui tutto si allinea. Non è un caso, né una scelta razionale. 

È un richiamo profondo, un eco che risuona nell'anima e ti spinge a ritrovarti, a riconoscerti nell'altro. Non in un altro qualunque, ma in quello che, senza che tu lo sapessi, era già parte di te.

E poi, in quel momento, si scivola, ci si lascia andare. 

Ci si perde nel corpo dell'altro. Ma non è una perdita di sé, no. È una dissolvenza dei confini, un abbraccio che va oltre la pelle, oltre la forma. È lì che finalmente si percepisce una completezza inaspettata. Non quella che ci hanno insegnato, fatta di due metà che si uniscono per formare un intero, dipendenti l'una dall'altra. No, è qualcosa di più grande.

È la comprensione, lucida e bruciante, che quell'unione, quel congiungersi di anime e corpi, arricchisce. Ti espande, ti mostra orizzonti che prima non vedevi. 

E, stranamente, mette ordine. Nel caos dei pensieri, delle paure, delle incertezze, un tocco, uno sguardo, una parola sussurrata nell'intimità, riorganizza il mondo interiore, allinea le stelle, placa la tempesta.

Quel legame, poi, dà senso. Un senso profondo, inconfutabile, alla tua storia, alle tue battaglie, alle tue gioie silenziose. 

Ti fa capire che ogni passo, ogni ferita, ogni sorriso ha avuto uno scopo, un percorso che ti ha condotto esattamente lì, in quell'abbraccio. Non è una dipendenza, è una rivelazione: l'altro non ti completa, ti aiuta a capire quanto eri già completo, e quanto ancora puoi esserlo, proprio grazie a quella condivisione. È la melodia che, finalmente, trovi per la tua anima.

Per questo l'amore tra Oscar e Andrè è senza tempo. Non è rimasto confinato in un'epoca, in una storia, o in un addio. 

Non è stato un epilogo, ma un'epifania. 

Ha squarciato il velo dell'effimero, mostrando che la vera essenza di un legame non è la sua durata fisica, ma la sua capacità di trasformare, di dare significato, di imprimersi nell'anima.

E loro sono parte della nostra anima.

Voi cosa ne pensate?

Un abbraccio 

MS