RITRATTO DI DONNA Sei un'anima sospesa — costretta a vivere su una lama sottile. Cresciuta dentro un recinto d'onore , una gabbia forgiata con amore severo, dove tuo padre ha tracciato per te un binario dritto, certo, implacabile: la via della spada, del dovere, della gloria. Ma quel sentiero è troppo stretto per contenere l'immensità che porti dentro. Il tuo volto è una finestra su questa prigionia. Le labbra custodiscono segreti che muoiono prima di nascere — parole d'amore mai dette, confessioni di rimpianto che si sciolgono in lacrime. I riccioli selvaggi che incorniciano il tuo viso sono l'unica ribellione visibile, un'eleganza indomita, il riflesso di una natura che rifiuta di essere completamente domata. Ma è lo sguardo che tradisce tutto. Quello sguardo velato di lacrime cristalline, dove si consuma il dramma intero: la malinconia di chi capisce troppo — l'ingiustizia del proprio destino e quella, più grande, del mondo. Per anni, q...